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Siete invitati ad usarle per i piatti che preparate in cucina.

Basilico

Il basilico è una pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, normalmente coltivata come pianta aromatica. Per il suo caratteristico e marcato profumo, il basilico è utilizzato largamente nella cucina italiana e del Sud-est asiatico.

Il basilico è considerato una pianta dalle proprietà medicinali.

Origano

L’origano è una delle erbe aromatiche più utilizzate nella cucina mediterranea in virtù del suo intenso e stimolante profumo. Si usa in innumerevoli preparazioni su carni e su pesce, nelle insalate e nella pizza. Le cucine dell’Italia meridionale e della Sicilia ne fanno grande uso.

L’origano è anche un buon repellente per le formiche: basta cospargerlo nei luoghi frequentati e ricordarsi di sostituirlo spesso per tenerle lontane.

Mentha piperita

Di sapore intenso viene raramente utilizzata in cucina dove si preferiscono altre specie di menta, della menta piperita viene perlopiù utilizzata l’essenza nella preparazione di bevande e prodotti dolciari.

Nell’aromaterapia viene consigliata come tonificante del sistema nervoso, dell’apparato digerente, del fegato, dell’intestino, per ridurre gli spasmi e la flatulenza. Si rivela un efficace espettorante, analgesico e antisettico. Si utilizza nel caso di cattiva digestione, nausea, diarrea, raffreddore, influenza, acne, mal di denti, emicrania.

Prezzemolo

Il prezzemolo è una pianta biennale, originaria delle zone mediterranee. Cresce spontaneamente nei boschi e nei prati delle zone a clima temperato; teme infatti il freddo intenso.

È una pianta erbacea. Ha una robusta radice a fittone bianco giallastra. Le foglie sono completamente glabre e hanno un contorno triangolare frastagliato, possono essere bipennatosette o tripennatosette.

Rosmarino

Il rosmarino è un arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. È l’unica specie del genere Rosmarinus, se si prescinde da alcune sottospecie a volte elevate al rango di specie (p.es. Rosmarinus eriocalix, per molti una semplice sottospecie di Rosmarinus officinalis) e da Rosmarinus chilensis, che diversi autori attribuiscono al genere Sphacele o anche al genere Alquelaquen.

È noto in Italia anche col nome volgare di ramerino o ramerrino..

Salvia

Il genere Salvia comprende diverse specie di piante odorose appartenenti alla famiglia delle Lamiacee, la stessa famiglia del timo e della menta.
In cucina è considerata una spezia.

La specie più nota, largamente usata in cucina, è la Salvia officinalis (la salvia in senso stretto).

Erba cipollina

L’erba cipollina si usa quasi esclusivamente fresca poiché ha un aroma lieve che si perde facilmente.

Per proporla al meglio i cuochi la tengono come pianta e se ne servono solo al momento dell’effettivo utilizzo, sciacquandola velocemente e sminuzzandola con le forbici.

Guarnisce e sottolinea il gusto di crêpes, salse, burri aromatizzati, insalate e zuppe, ma può accompagnare anche il pesce.

Maggiorana

La maggiorana è un importante spezia nella tradizione culinaria italiana e greca. Le foglie sono la parte commestibile della pianta.

È anche un’erba molto ricca di vitamina C, di oli essenziali, tannini e acido rosmarinico pertanto è molto usata in erboristeria, in aromaterapia ed anche nell’industria cosmetica.

È indicata nella cura dell’emicrania.

Melissa:

Nell’uso popolare, la melissa viene apprezzata come erba aromatica: le sue foglie fresche sono usate per insaporire insalate, minestre, carni ecc.

I fiori, una volta essiccati, vengono usati in erboristeria; uniti ad altre piante aromatiche servono a preparare decotti o infusi che possono servire come cordiale o tonico. Viene molto usata anche dai frati e dai monaci nella preparazione di ricette medicamentose e aromatiche.